Anche i droni della Polizia Provinciale in Emilia Romagna per l'aiuto post alluvione

Gli strumenti hanno permesso di censire 250 smottamenti del terreno, case isolate, tratti di strada inagibili e letti di fiumi interrotti
Uno dei droni della Polizia Provinciale - © www.giornaledibrescia.it
Uno dei droni della Polizia Provinciale - © www.giornaledibrescia.it
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Anche i droni della Polizia Provinciale di Brescia sono stati inviati in Emilia Romagna, il 29 e il 30 maggio nel territorio del Comune di Brisighella, per aiutare nelle operazioni di messa in sicurezza e controllo dopo l’alluvione delle settimane scorse.

«Da subito - ha dichiarato il consigliere delegato alla Polizia Provinciale in Broletto Daniele Mannatrizio - abbiamo accolto con grande favore ed orgoglio la richiesta di supporto ai territori dell'Emilia-Romagna colpiti dai recenti e tragici eventi calamitosi.

Durante le due giornate di sopralluogo, il drone ha permesso di censire 250 smottamenti del terreno, diverse case rimaste isolate in stato pericolante, alcuni tratti di strada inagibili e letti di fiumi interrotti da frane che destavano preoccupazione. Attraverso queste nuove dotazioni e personale qualificato, è possibile quindi innalzare la capacità d'intervento della Polizia Provinciale, a tutela dei cittadini e dei territori».

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