Anche a Brescia la devozione per Sant'Antonio da Padova

Ritorna, il 13 giugno, la Festa di Sant’Antonio da Padova, celebrata da sempre con grande solennità dai frati francescani conventuali nella chiesa di san Francesco. Ogni sera fino a lunedì 13 giugno, alle 18.30, in chiesa è celebrata la Messa solenne, al termine della quale si recita la «Tredicina di Sant’Antonio», la tradizionale preghiera nata subito dopo la morte del Santo.

A seguire, per la voce dei postulanti, il canto del «Si quaeris miracula», il più antico inno antoniano. Domenica 12 giugno, come già domenica scorsa, alle 16, si terrà una visita guidata della chiesa di san Francesco e di alcuni ambienti conventuali inediti (prenotazioni dal lunedì al venerdì in portineria, tel. 030 2926701).

Sabato 11 giugno, la celebrazione eucaristica delle 18.30 sarà riservata in particolare ai molti giovani/adulti (tra i 30 e i 50 anni) che hanno partecipato da ottobre al «Corso S. Antonio Casamenteiro» proposto dai frati, come a tutti coloro che desiderano trovare un compagno, una compagna di vita.

Le Messe di domenica 12 giugno (alle 8, 9.30, 10.30: 11.30 e 18.30) saranno invece animate dalla predicazione di fra Tomas Leznak, incaricato nell’Ordine francescano di seguire e coordinare l’azione caritativa dei cinque conventi in Ucraina dove i frati sono alle prese con tante richieste di aiuto e soccorso a causa della guerra in atto. Pure domenica, alle 16.30 nel salone «Fra Giacomo», è in programma un incontro testimonianza con fra Tomas, mentre alle 21 si terranno canti francescani e letture di miracoli e detti del Santo a cura del gruppo «Luci».

Sempre pro conventi in Ucraina, fino a lunedì 13 giugno, nel chiostro trecentesco del convento, sarà allestito il mercatino missionario. Lunedì 13, in occasione della Festa di Sant’Antonio, Messe alle 7, 9, 10 e alle 17 (Messa per gli ammalati). Alle 16.30, recita della «Tredicina», alle 18 vespri cantati e alle 18.30 Messa solenne presieduta dal vescovo mons. Pierantonio Tremolada, che ricorderà l’anniversario della sua ordinazione sacerdotale (il 13 giugno 1981 dall’arcivescovo Carlo Maria Martini) e festeggerà il suo onomastico. A ogni Messa sarà consegnato il Pane di S. Antonio. Per l’intera giornata lungo via San Francesco saranno presenti le tradizionali bancarelle.