Amministrative 2023, primo giorno di deposito: 44 liste e 34 candidati sindaci in 17 Comuni
Trentacinque candidati sindaco sono già formalmente iscritti alla competizione che vedrà solo 17 di loro ottenere una fascia tricolore, tanti quanti sono i comuni bresciani al voto. Come a dire, uno su due.
Ma il dato è del tutto parziale, perché quella che si è chiusa è solo la prima giornata utile per il deposito delle liste e delle firme a sostegno delle medesime. E domani diverse altre nei comuni bresciani se ne aggiungeranno. La competizione sembra invece già composta in città dove restano cinque - salvo clamorosi colpi di scena del tutto inattesi - gli sfidanti per il più importante posto in Loggia.
44 liste
A sostegno delle candidature degli aspiranti primi cittadini sono già formalmente accreditate (al netto di ricusazioni successive) 44 liste: 15 nel solo capoluogo, dove risultano già depositate le formazioni dei partiti principali di tutti gli schieramenti e di sette delle numerose civiche in campo.
Altre 29 invece se ne contano nei 16 restanti comuni che si accingono a rinnovare i consigli comunali e le rispettive giunte, non senza disparità. A Barghe e Borno, salvo sorprese dell'ultima ora, si conta infatti una sola lista: i candidati sindaco sfideranno insomma solo l'astensionismo.
Situazione analoga allo stato anche a Malonno e Offlaga, dove tuttavia domani si attendono altre probabili candidature. Ospitaletto, Agnosine e Toscolano Maderno sono invece i comuni dove saranno tre gli sfidanti: a questi potrebbe domani aggiungersi Milzano, oltre a Manerbio.
In tutti gli altri paesi si prospettano duelli, al netto, ovvio di novità nel corso della mattina di domani.
Dalle 8 alle 12, infatti, ultime quattro ore per completare il deposito e definire il quadro della competizione elettorale che si consumerà tra un mese esatto, domenica 14 e lunedì 15 maggio
Domani, come già oggi, proseguiremo qui sul sito del GdB con gli aggiornamenti. Sull'edizione cartacea del nostro quotidiano in edicola domani, sabato 15, una fotografia puntuale dell'intero quadro elettorale tra città e provincia.
In quali Comuni si vota
--> Cliccando sul nome del Comune nell'elenco qui sotto, potrete leggere i nomi dei candidati delle liste già depositate (NB: il contenuto è in aggiornamento). Anche nella mappa le aree dei paesi sono cliccabili e interattive.
Alle urne sono chiamati i cittadini dei seguenti Comuni:
- Brescia
- Agnosine
- Barghe
- Berzo Demo (commissariato)
- Berzo Inferiore
- Borno
- Castelcovati
- Malonno
- Manerbio
- Milzano
- Offlaga
- Ospitaletto
- Ponte di Legno
- San Zeno Naviglio
- Soiano del Lago
- Toscolano Maderno
- Trenzano
Tra questi, solo la città ha più di 15mila abitanti e dunque potrebbe andare a ballottaggio: in caso, le date da segnare in calendario sono domenica 28 e lunedì 29 maggio, dopo due settimane come da regolamento. Per tutti gli altri Comuni, invece, il sindaco sarà eletto al primo turno.
Come funziona il deposito
Le candidature alla carica di sindaco e di consigliere comunale vanno presentate con apposita dichiarazione e ciascuna lista deve essere stata sottoscritta da un numero di elettori stabilito in base alla popolazione del Comune. Può sembrare un aspetto secondario, ma in realtà è molto importante: nel 2021, ad esempio, il Comune di Bienno è stato commissariato per aver raccolto troppe firme a sostegno dell'unica lista in corsa (98 firme, ma ne erano consentite 60). Ricapitoliamo allora le regole.
Per Comuni con popolazione tra 1.000 e 2.000 abitanti (nel Bresciano in questa tornata sono Soiano del Lago, Ponte di Legno, Milzano, Agnosine, Berzo Demo e Barghe) sono necessarie almeno 25 e massimo 50 firme, per quelli che hanno da 2.001 a 5.000 abitanti (San Zeno Naviglio, Offlaga, Malonno, Borno e Berzo Inferiore) ne servono minimo 30 e massimo 60, per i Comuni nella fascia 5.001 a 10.000 (Toscolano Maderno, Castelcovati e Trenzano) le firme devono essere da 60 a 120.
Se saliamo sopra i 10.001 abitanti, restando sotto i 20.000, le sottoscrizioni che servono sono da 100 a 200 (è il caso di Manerbio e Ospitaletto). Per quanto riguarda Brescia, contando 195.906 abitanti, le firme da presentare sono minimo 350 e massimo 700. Attenzione però: si può firmare una sola volta e per una sola lista, pena una multa che può variare da 200 a mille euro.
I nomi
Quanti devono essere i nomi degli aspiranti consiglieri comunali presenti in lista? Anche questo dipende dalla popolazione: per Brescia devono essere minimo 21 e massimo 32; per Ospitaletto e Manerbio da 12 a 16; per Malonno, Offlaga, San Zeno, Trenzano, Castelcovati e Toscolano da 9 a 12; per Barghe, Berzo Demo, Agnosine, Milzano, Ponte di Legno, Soiano del Lago, Berzo inferiore e Borno da 7 a 10.
Nessuno dei due generi può essere rappresentato in misura inferiore ad un terzo dei candidati.
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