Amianto sotto il cantiere Tav, scattano i sigilli

Piccola velocità, rifiuti pericolosi ritrovati a poche centinaia di metri dalle case. Legambiente lancia un nuovo allarme inquinamento
Amianto nei cantieri Tav: sigilli alla Piccola velocità
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Sigilli della Polfer di Brescia ad una vasta zona dell’area Piccola velocità di Brescia dove sono in corso i lavori per la Tav. Ritrovati nel sottosuolo, a poche centinaia di metri dalle abitazioni e a fianco della linea ferroviaria, rifiuti pericolosi ed in particolare amianto. Lo conferma anche la direzione dell’Arpa di Brescia. Sacchi trasparenti coprono ora il materiale che Arpa dovrà analizzare.

In attesa delle analisi Legambiente lancia l’allarme inquinamento a Brescia, dopo che nei mesi scorsi in territorio di Castegnato era stato ritrovato Cromo nel sottosuolo dell’autostrada A4.  «L’ennesimo  ritrovamento di materiale tossico nei cantieri della Tav nell’area del piazzale ferroviario di Brescia scalo, dedicato alla piccola velocità ripropone con forza il tema del grave inquinamento esistente nel territorio bresciano - sostiene Dario Balotta responsabile trasporti della Lombardia per Legambiente -. Serve un piano di finanziamento per bonificare le aree inquinate e rendere più vivibile la città».

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