Alunni e colleghe a Concesio per l'ultimo saluto alla maestra Cristina

I piccoli biglietti dei bambini legati ai palloncini, per ricordare la loro maestra, Cristina Serena, morta a 52 anni, dopo una lunga malattia.

Insegnante della classe quinta alla primaria di Navezze, per 25 anni docente a Gussago, Cristina è stata salutata con immenso dolore e infinita commozione dai familiari - il marito Roberto Peroni, la mamma Mariagrazia, il fratello Ivan, i nipoti -  dai colleghi e dagli alunni, durante i funerali tenutisi nella Chiesa Sant'Andrea di Concesio. 

Persona dolce, attenta, preparata, l'insegnante ha lasciato un meraviglioso ricordo in tutti coloro che l'hanno conosciuta. Nel corso della Messa sono stati letti messaggi degli alunni e delle insegnanti.

«Ciao cara Cristina - hanno scritto le insegnanti - siamo qui oggi a salutarti e vorremmo che questo saluto fosse come quello che ci scambiavamo fra colleghe alla fine di ogni anno scolastico. Un saluto carico della stanchezza per l'anno trascorso, ma con la serenità data dall’arrivo di un poco di riposo finalmente.

Il tuo anno, nella malattia, è stato molto gravoso. Tuo marito e i tuoi famigliari ci hanno raccontato, con tanto amore, come tu lo abbia affrontato con tenacia e determinazione. E nelle loro parole abbiamo riconosciuto la “nostra” Cristina che si dedicava alla scuola con passione professionalità e competenza, amata dai suoi alunni e dai genitori, stimata da colleghe e dirigenti. Pacata, sicura e sempre con il sorriso sulle labbra. Avremmo tanti bellissimi ricordi da narrare qui ora,  ma tu sai che li porteremo nel nostro cuore e tu sarai sempre nei nostri pensieri.

Ti auguriamo un sereno riposo cara Cristina. Ti abbracciamo forte forte. Arriverà settembre e ci rincontreremo».