Alpini, niente adunata a Brescia nel 2020: «Delusi, ma...»

«Siamo delusi ma non ci facciamo intimorire o abbattere»: così il presidente dell’Ana di Brescia, Gianbattista Turrini, che non nasconde l'amarezza per l’esclusione di Brescia dalla possibilità di ospitare l’Adunata alpina del 2020, una candidatura presentata congiuntamente dalle sezioni di Brescia, Salò e Vallecamonica, ma a cui è stata preferita la città di Rimini, che ora dovrà vedersela con Torino, Verona e Firenze.

«Abbiamo fatto una presentazione molto apprezzata e fatichiamo a comprendere le ragioni di questa scelta, avvenuta per di più con voto segreto», contunua Turrini.

La notizia è arrivata alla vigilia dell’assemblea dei delegati, riuniti per rinnovare parte del Consiglio sezionale e presentare il bilancio delle attività del 2017. E nonostante lo sconforto per una decisione che faticano a comprendere, gli alpini bresciani guardano al futuro: «Presenteremo la nostra candidatura per il 2021», ribadisce Turrini.