All'Itis Castelli sono arrivati i primi 816 banchi monoposto

Dopo Codogno, Alzano e Nembro, è iniziata questa mattina anche a Brescia la consegna dei nuovi banchi monoposto acquistati con il bando indetto da Invitalia, la società amministrata dal commissario per l’emergenza Covid-19 Domenico Arcuri.

I primi arredi sono arrivati all’Itis Castelli: sono oltre 816 e hanno un piano più piccolo del normale, 50 cm per 70 cm. Li produce la Mobilferro, azienda di Rovigo a capo di un’associazione temporanea di imprese composta da sette aziende (Vastarredo, Sirianni, Sudarredi, Arredalascuola, Paci e Biga). Oltre all'Ati, gli altri vincitori del bando sono dieci, ma il commissario non ha ancora reso noti i loro nomi.

L’Itis, frequentato da 2.212 studenti al diurno (al serale sono 300) con 250 docenti, ha ordinato anche i banchi con le rotelle: nelle prossime settimane ne dovrebbero arrivare 700.

Una volta posizionati gli arredi, i lavori proseguiranno con le operazioni di pulizia e sanificazione. Nel frattempo, il 2 settembre inizieranno i corsi di recupero. 

La consegna dei banchi prosegue in diverse zone d'Italia: oltre a Brescia, le operazioni comprendono oggi anche Bergamo e Treviso. Stando al bando, il materiale sarebbe dovuto arrivare entro l'inizio delle lezioni, ma le scadenze sono state modificate in modo da lasciare più tempo alle imprese per produrre i banchi necessari. È dunque probabile che l’arrivo dei nuovi arredi dovrebbe terminare tra fine ottobre e inizio novembre.