Allarme incidenti stradali: per il Bresciano 6 morti in una settimana

Sulle strade della nostra provincia quattro vittime in sette giorni, a cui si aggiungono altre due vite bresciane spezzate fuori provincia
DOMENICA TRAGICA SULLE STRADE
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Sei morti per incidenti stradali in una settimana. È il tragico bilancio che si è andato tratteggiando negli ultimi giorni. Solo ieri la nostra provincia ha pianto quattro vittime: un ragazzo di 24 anni, un giovane di 31, una ragazza di 29 anni ed un’anziana di 80.

Sabato, invece, è stata la volta di un 65enne di Cazzago San Martino, mercoledì notte un incidente in moto è stato fatale per un ventenne di Orzinuovi. Sono numeri che impressionano, spaventano, preoccupano.

Le vittime 

Dumitru Duia, 24enne moldavo, Mauro Favalli, 31enne di Borgosatollo, Barbara de Donatis 29 anni di Vestone, Ivonne Viola 80 anni di Vestone, Agostino Paderni, 65enne di Cazzago San Martino e Gabriele Poli, 20 anni di Orzinuovi sono le sei vittime degli ultimi giorni, venuti meno in incidenti stradali in auto e in moto. 

Gli incidenti

La tragica conta è iniziata mercoledì sera, quando Gabriele Poli di Orzinuovi ha trovato la morte sulla strada per la frazione di Barco, appena fuori dall’abitato di Orzinuovi. Una curva e un fossato l’hanno fermato per sempre. Era in sella ad una Ktm che è finita scontro il ponticello di un cascinale disabitato. Il ragazzo, dopo una notte di ricerche, è stato trovato solo la mattina di giovedì da un anziano. Sabato, il giorno dei funerali, l’abbraccio della comunità orceana ha portato conforto ad una famiglia distrutta da un lutto improvviso.

L'ULTIMO ADDIO A GABRIELE

Da Orzinuovi a Rovato, dove proprio sabato mattina, si è registrato un altro drammatico schianto mortale per il quale un uomo di 37 anni è agli arresti domiciliari con l'accusa di omicidio stradale. Il suv del trentasettenne ha infatti travolto il furgone di Agostino Paderni uccidendolo sul colpo. Nato nel ‘55, Paderni era il titolare dell’Idraulica omonima, ma non era conosciuto solo per il suo lavoro. Le testimonianze parlano di un uomo che si divideva tra azienda, famiglia e amici, riponendo particolare attenzione anche alle iniziative della propria comunità. «Qui tutti conoscono Agostino e la famiglia Paderni - commentava ieri un bornatese fuori dalla camera ardente -. Persone con grandi valori umani e di una generosità unica. Siamo tutti sconvolti per questa tragedia, anche per la dinamica assurda che l’ha generata». Il funerale di Agostino verrà celebrato domani, martedì, alle 10 nella chiesa parrocchiale di Bornato.

Il luogo dell'incidente e l'uomo rimasto vittima dello schianto
Il luogo dell'incidente e l'uomo rimasto vittima dello schianto

Nel volgere di poche ore, siamo alla notte di sabato, un altro schianto ha funestato la provincia di Brescia: a Desenzano uno scontro frontale tra un'Opel Corsa e un'Audi A5 ha lasciato sull'asfalto Dumitru Duia, 24enne moldavo. La ragazza che viaggiava al suo fianco, gravemente ferita, è stata portata alla Poliambulanza, dove è ricoverata in prognosi riservata. Ferite più lievi per le quattro persone a bordo del suv. 

Infine la domenica pomeriggio ha lasciato sulle strade trentine due giovani bresciani: a Storo ha perso la vita Mauro Favalli, a Molveno Barbara de Donatis. Al già pesantissimo conto si è aggiunta la scomparsa di Ivonne Viola, mamma dell'ex sindaco di Vestone, Emanule Corli, colta da malore in auto e poi finita con l'auto nella scarpata della provinciale 58 a Capovalle.  

L'auto di Ivonne Viola finita nella scarpata a Capovalle -  © www.giornaledibrescia.it
L'auto di Ivonne Viola finita nella scarpata a Capovalle - © www.giornaledibrescia.it

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