Allarme bomba, Palagiustizia evacuato

Allarme bomba poco dopo le 10.30 al Palagiustizia di via Lattanzio Gambara. Una telefonata pervenuta negli uffici della Procura generale ha imposto l'evacuazione dello stabile, affollato come ogni giorno feriale di avvocati, utenti, impiegati e magistrati.

Secondo la prima ricostruzione, la chiamata anonima giunta per annunciare la presenza di una bomba nello stabile sarebbe stata effettuata da una persona che avrebbe addotto rivendicazioni da collegarsi all'area No-Tav. Una rivendicazione tuttavia che giungendo appunto con una telefonata anonima potrebbe risultare del tutto pretestuosa.

Tutti gli ambienti del Palagiustizia sono stati abbandonati e nel piazzale in cui campeggia la statua di Giuseppe Zanardelli si è riversata una folla numerosa, non senza disagi per le udienze fermate e per tutta l'attività giudiziaria in corso come ogni giorno. Ripercussioni inevitabili anche per la viabilità di via Lattanzio Gambara che la Polizia Locale ha provveduto a chiudere in corrispondenza di via Saffi e del sottopasso del cavalcavia Kennedy.

L'ultimo episodio di allarme bomba risale al 12 marzo scorso: in quel caso la chiamata che aveva imposto l'evacuazione del Palagiustizia era giunta dalla Puglia. E si era rivelata del tutto priva di fondamento.