Allarme bocconi avvelenati sui marciapiedi

Vaschette con cibo avvelenato: un pericolo non solo per gli animali, ma anche per i bambini più piccoli
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Nei giorni scorsi è stata consegnata al comando della Polizia locale una piccola vaschetta in polistirolo contenente alcuni residui di cibo e rinvenuta da un cittadino in viale della Rimembranza, precisamente nel tratto che collega viale Piave a via Riccardi. La presenza insolita ha insospettito gli agenti che, in sinergia con l’Ufficio ecologia e l’Ufficio tecnico, hanno provveduto a far effettuare verifiche approfondite per comprendere la natura della sostanza presente nel contenitore ritrovato.

Il cibo è stato così fatto analizzare e gli esami di laboratorio hanno evidenziato la presenza di sostanze nocive. A scopo precauzionale e in attesa di un ulteriore approfondimento della vicenda, si è provveduto a mettere in guardia la cittadinanza sul pericolo di sostanze pericolose, affiggendo dei cartelli sia lungo le vie dell’area interessata sia utilizzando il sito istituzionale e la pagina Facebook del Comune. La notizia ha da subito provocato lo sdegno di non pochi castenedolesi, preoccupati per il gesto volontario commesso da malintenzionati ancora non identificati.

«L’obiettivo dell’aver immediatamente esplicitato l’accaduto non vuole tanto essere quello di creare allarmismo, bensì quello di mettere in guardia da un potenziale pericolo che potrebbe ipoteticamente ancora interessare, magari in altre forme e in altri luoghi, il territorio locale. La finalità delle comunicazioni è dunque impedire che persone, magari bambini non sorvegliati, o animali domestici possano entrare in contatto con altri resti di cibo potenzialmente nocivi», spiegano dall’Amministrazione comunale, invitando la popolazione a non limitarsi a esternare episodi analoghi attraverso il passaparola ad amici e conoscenti oppure sui social network ma di segnalare tempestivamente alla Polizia locale la presenza di residui di cibo abbandonati in modo insolito che potrebbero far supporre esche avvelenate.

 

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