Alla consegna di un litro di Gbl, la droga dello stupro, si presentano i poliziotti
Il corriere consegna, ma lui non fa in tempo a scartare il pacco. Appostati fuori casa ci sono agenti della Squadra Mobile della Polizia, che intervengono e in pochi istanti danno corpo ai loro sospetti.
All’interno della bottiglia appena consegnata non c’è vino, ma droga dello stupro, un litro di Gamma ButirroLattone (GBL), sostanza stupefacente in grado di inibire la capacità di autodeterminazione dell’assuntore. Fatta la scoperta gli agenti estendono la perquisizione alla abitazione del destinatario del pacco, un appartamento in città. All’interno trovano altro GBL (per circa mezzo litro), nonché alcune dosi di cocaina e pasticche di Ecstasy (MDMA).
Le manette scattano ai polsi anche del coinquilino dell’uomo. L’arresto dei due nel giro di poche ore è convalidato, il giudice contestualmente dispone la loro custodia cautelare ai domiciliari.
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