Alla conquista del Castello... a mani nude

L'arrampicata in Castello sotto lo sguardo e le indicazioni delle guide alpine
  • I momenti della scalata al Castello
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Sfidano la paura di cadere nel vuoto. Sfidano anche i propri limiti fisici e mentali. Per la prima volta, ieri, hanno potuto sfidare anche il bastione che veglia su Brescia. Sono gli arrampicatori che hanno risposto all’invito di «MoveOut», il progetto che sta riempiendo la provincia di appuntamenti con lo sport all’aria aperta.

Si sono ritrovati in Castello per conquistarlo a mani nude, per la via più complessa, le sue mura interne. «È la prima volta che succede, e per questo non possiamo fare altro che dire grazie al Comune ed alla Soprintendenza che ci hanno dato il permesso di provare questa nuova ed emozionante esperienza» ha garantito Guido Bonvicini, guida alpina ed ideatore del progetto. Ieri, insieme ad altri quattro colleghi, ha supervisionato le salite degli arrampicatori sulle pareti.

Tutta la cronaca della giornata sul Giornale di Brescia in edicola oggi o qui sul Gdb Digital

 

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