All'ex Polveriera uno spazio riqualificato e un'installazione artistica

Un tassello dopo l’altro lo spazio del parco di Mompiano diventa sempre più fruibile per la città
  • L'installazione e la sala espositiva all'ex Polveriera di Mompiano
    L'installazione e la sala espositiva all'ex Polveriera di Mompiano
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    L'installazione e la sala espositiva all'ex Polveriera di Mompiano
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Uno spazio riqualificato e una nuova installazione che fiorisce nel verde circostante. Tassello dopo tassello l’ex Polveriera di Mompiano torna nelle mani delle persone.

Sabato c’è stata una duplice inaugurazione: da un lato quella dei lavori di costruzione dell’opera «Xabana», realizzata dall’architetto-artista tedesco Matthias Neumann, e dall’altro quella dell’intervento di sistemazione della nuova sala espositiva nell’ex posto di guardia eseguito dall’associazione I Gnari de Mompià.

L'installazione

«L’installazione di Neumann è la terza nel contesto dell’ex Polveriera - spiega Giovanni Gandolfi, presidente dell’associazione True Quality, che ha commissionato l’opera all’artista nell’ambito di Link Urban Art Festival - e, come per le precedenti, l’elemento base è il legno in dialogo con il territorio circostante». Un aspetto, quello dell’integrazione con l’ambiente attorno, confermato anche da Neumann, che ieri era presente all’inaugurazione e ha spiegato di aver realizzato un guscio spaziale che agisce sia come marcatore scultoreo, sia come recinto in estensione a ciò che c’è attorno.

La nuova sala

Quanto all’ex posto di guardia, «lo stabile, di proprietà del Comune, è stato messo a disposizione del progetto tramite un patto di collaborazione con la Fondazione Bobo Archetti - spiega il presidente della onlus Marco Palamenghi -. Nel corso dell’estate al suo interno ci saranno esposizioni, conferenze e progetti curati da diversi attori del territorio: il calendario è in costruzione, c’è già un’ossatura ma vedrà continui aggiornamenti».

Si parte il 16 giugno con «Shooting the Walk», inaugurazione della mostra fotografica di Alessio Guitti sulla Via delle Sorelle e della installazione site-specific di Fabio Roncato. Luglio vedrà l’allestimento della collettiva «Casematte» a cura di Calicanto SpazioArte, a settembre sarà la volta sia dell’esposizione fotografica «Nel bosco immagino - Corpi nel verde» con gli elaborati sviluppati durante il progetto di fotografia terapeutica curato da I sassi nello stagno, sia di «Scintilla - Nuovi paesaggi attorno all’ex polveriera» a cura di Maledizioni. In calendario c’è anche un ciclo di conferenze a cura di Ariele. Per rimanere aggiornati consultare i siti e le pagine social di True Quality e dei Gnari de Mompià.  // 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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