Alghisi: «Gestione del ciclo idrico tra le priorità per il 2022»
Provincia, futuro incerto: il presidente e il nuovo consiglio potrebbero scadere tra soli 10 mesi
ALGHISI: "SERVE MASSIMA COESIONE"
Il 2022 si annuncia come un anno decisivo per la Provincia di Brescia. Alcune operazioni sono già impostate, come la riqualificazione degli edifici scolastici o la messa in sicurezza di ponti e viadotti: un maxi-piano da 109 milioni di euro che andrà «messo a terra». Su altre ci sarà da decidere in fretta. E si tratta di partite pesantissime, come il gestore del ciclo idrico, la revisione dei Piano territoriale di coordinamento provinciale (Ptcp), i fondi del Pnrr. Ma anche il riassetto dell’ent
Registrati gratuitamente
Questo è un articolo GDB+. Accedi o registrati per continuare a leggerlo. È facile e veloce.