Alessandro scomparso in Turchia, le parole della mamma

«Fino ad oggi mi hanno sempre detto che Alessandro aveva trascorso l’intera settimana in albergo prima di sparire, mentre lui mi ha detto che lo hanno rapito il secondo giorno di vacanza. Possibile che nessuno se ne sia accorto? E poi gli abiti dove sono finiti? Voglio capire».

Lo sfogo è di Evelina Manzata, la madre del 33enne bresciano Alessandro Sandrini svanito nel nulla da oltre quindici mesi durante un viaggio in Turchia che aveva prenotato dal 3 al 10 ottobre 2016.

Sandrini ha chiamato per la quarta volta la madre domenica, dopo averlo fatto il 19 ottobre, il 2 e il 22 dicembre scorsi cioè un anno dopo la scomparsa, spiegando di essere stato rapito. Nell'ultimo colloquio ha chiesto un indirizzo mail «perché vogliono mandare un video che mi hanno fatto» e poi ha detto alla madre: «Lo Stato italiano non sta facendo nulla. Mi fanno morire qui».