Albero della vita, gadget in arrivo 3 mesi dopo l'inizio di Expo

A due giorni dalla terza giornata di protagonismo bresciano a Expo 2015, in cui l’attenzione sarà concentrata sulle attrattive turistiche e culturali del nostro territorio, c’è un tassello mancante in merito alla presenza della Leonessa all’esposizione universale di Milano. Se infatti l’Albero della Vita sta raccogliendo l’interesse dei visitatori, basta vedere i selfie scattati sul posto con la struttura sullo sfondo o le immagini postate sui social per rendersene conto, la commercializzazione del marchio è ancora ferma.

A supporto dell’Albero, realizzato da un pool di aziende bresciane riunite nel consorzio Orgoglio Brescia, sarebbe dovuto arrivare un merchandising a tema, con oggetti da vendere dentro e fuori il sito milanese. Magliette, tazze, penne: l’oggettistica da bookshop di un museo, per intenderci. L'operazione era stata annunciata in febbraio, ma, secondo le ultime previsioni, il materiale potrebbe essere pronto tra fine luglio e i primi di agosto, in modo da sfruttare gli ultimi tre mesi di Expo. La vendita avverrà lungo il Cardo, non lontano dalla struttura. Il consorzio sta cercando di ottenere i diritti di commercializzazione anche per il periodo successivo, in modo da recuperare, in termini commerciali, il tempo perduto e sfruttare l'Albero della vita anche quando i padiglioni saranno chiusi definitivamente. Un capitolo a parte è il sue destino: la collocazione futura è tutta da decidere.