Al quartiere Primo Maggio debutta la nuova Zona 30 a misura di pedone
Un progetto costruito nell’ultimo biennio con il Consiglio di quartiere per migliorare la sicurezza di pedoni e ciclisti e migliorare l’accessibilità e la vivibilità del quartiere. È la nuova zona 30 realizzata al quartiere Primo Maggio con un investimento di 212mila euro nell’ambito del progetto Oltre la strada, come ha ricordato l’assessore alla Mobilità del Comune di Brescia Federico Manzoni. «È stata l’occasione per portare avanti una politica di traffic calming e di abbattimento delle barriere architettoniche», ha spiegato.
Gli interventi, illustrati dalla direttrice dei lavori Carlotta Medda, hanno interessato le vie principali del quartiere. A partire da via Divisione Acqui, asse centrale, su cui erano state evidenziate le maggiori criticità per l’elevata velocità dei veicoli in transito. Sulla via è stata realizzata una delle porte di accesso alla zona Trenta - le altre sono in via Rose di Sotto e dal lato di via Dalmazia - oltre a una pista ciclabile con la riorganizzazione dello spazio stradale e la ricollocazione dei parcheggi sul lato sud.
In via Rose di Sotto e via Quartiere Primo Maggio sono state messe in sicurezza le intersezioni e, sulla scorta di una sperimentazione, sono stati posati quattro cuscinetti berlinesi in corrispondenza dell’accesso a tre strade residenziali, che non occupando tutta la carreggiata fanno rallentare le quattro ma non le due ruote. Nei prossimi mesi la sperimentazione sarà monitorata così da recepirne l’utilizzo nel regolamento viario del Comune e utilizzare i cuscinetti in altre zone e sarà effettuato un focus per il tratto ovest di via Divisione Acqui.
Le opere sono state completate con la riqualificazione delle fermate degli autobus e il tracciamento della segnaletica orizzontale e verticale.
Michele Fabbri, presidente del Consiglio di quartiere Primo Maggio, ha sottolineato: «L’intervento rientra nell’ottica di migliorare la vivibilità e la sicurezza del quartiere oltre che dell’abbellimento sul piano estetico. Resta da intervenire sulla riqualificazione di via Divisione Acqui nel tratto verso la scuola».
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