Al Prealpino, dopo la bufera i primi sfollati rientrano in casa

A poche ore dall'incontro con il sindaco Emilio Del Bono, le prime famiglie del villaggio Prealpino hanno potuto rientrare nelle loro abitazioni. La palazzina 7 - tra quelle danneggiate dalla bufera di venerdì sera - è tornata agibile, grazie al repentino intrevento delle imprese che hanno ricevuto l'incarico di impermeabilizzare i tetti. La copertura è stata ripristinata in tempo record e la perizia dei Vigili del fuoco è risultata positiva.

Nelle prossime ore tutti i nuclei familiari residenti all’8 di via Passo Resia tireranno un sospiro di sollievo e tenteranno di dimenticare quella giornata spaventosa di inizio agosto. Restano ancora fuori casa ancora 18 famiglie.

La Loggia nel frattempo ha chiesto alla Regione lo stato di emergenza: si stima che i costi si aggirino attorno ai 300mila euro, ma la domanda inviata a Milano agevolerà anche i privati che potranno accedere ai contributi per le spese documentate.

Il maltempo è tornato anche ieri sera a flagellare la città, con allegamenti e disagi in centro, ma non ha risparmiato nemmeno la provincia: in Valcamonica il torrente Ble in piena ha spazzato via un ponte.

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