Al liceo Arnaldo aule vuote e protesta a sostegno del bidello Gerardo
Un’ora e mezza di assemblea estemporanea nel cortile del Liceo classico Arnaldo di Brescia. È quella a cui hanno dato vita, intorno alle 10 di oggi, gli studenti a sostegno di Gerardo, uno dei bidelli "storici" della scuola a cui sarebbe stato chiesto dalla dirigente scolastica Tecla Fogliata di provvedere al lavaggio dei vetri della propria auto. Una richiesta ritenuta fuori luogo dallo stesso bidello, da insegnati e studenti.
Da qui l’idea dei ragazzi di farsi sentire, manifestando il proprio dissenso. Studenti e insegnanti si sono poi incollati un Post-it sul petto con la scritta «Io sono Gerardo».
La richiesta sarebbe stata fatta qualche giorno fa, ma solo oggi a cavallo delle prime due ore di lezione e dell’intervallo, la notizia si è diffusa tra studenti e corpo docente, con l’operatore scolastico che invece oggi non era presente al lavoro.
La preside Fogliata, subentrata all’Arnaldo a inizio anno e reggente anche a Castelcovati, ha dichiarato che il fatto non è accaduto come è stato raccontato. Ha inoltre affermato di volersi chiarire personalmente con il collaboratore scolastico verso il quale nutre stima personale e professionale. Stando a quanto sostenuto dalla dirigente sarebbe stato proprio Gerardo ad offrirsi di pulirle il parabrezza della vettura, dopo che lei gli aveva chiesto una spugna.
L'assistente scolastico ha avuto modo, nel corso di giornata, di chiarirsi con la preside e ha poi deciso di rivolgersi ai sindacati di categoria per una consulenza sul caso.
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