Aido, al Civile una «stanza della vita» per scegliere la donazione degli organi
Una stanza della vita, un luogo intimo e accogliente dove far maturare la scelta della donazione degli organi. Sarà allestita all'ospedale Civile, a pochi passi dalla Rianimazione, e sarà il luogo deputato al colloquio tra i medici ed i familiari di una persona defunta, chiamati ad esprimere la disponibilità alla donazione.
L'istituzione della stanza della vita è stata ufficializzata al Civile nel corso di un incontro tenutosi ai piedi della scala di ingresso, dove era collocata la caffettiera gigante dell'Aido, l'associazione da 49 anni in prima linea per diffondere la cultura del dono e promotrice anche di questa iniziativa, subito sposata a livello istituzionale dalla consigliera regionale Simona Tironi e pienamente condivisa dal direttore generale dell'Asst Spedali Civili, Massimo Lombardo.
Nei prossimi mesi la stanza, intitolata alla memoria di Aldo Astori, sarà allestita a cura dei volontari dell'Aido in collaborazione con gli studenti di una scuola bresciana.
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