Addio a Franco el barbierì

Un mito, un’icona, un pezzo di storia di Rezzato che se ne va. È questo il pensiero che i rezzatesi riservano a Franco Bicelli
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Un mito, un’icona, un pezzo di storia di Rezzato che se ne va. È questo il pensiero che i rezzatesi riservano a Franco Bicelli, lo storico barbiere-parrucchiere morto lunedì. 

Aveva 81 anni «el barbierì», come lo chiamavano tutti in paese, di cui 57 passati a curare barbe e capelli di generazioni di uomini e donne, che si sono avvicendati nel suo negozio, prima in via Scalabrini (aperto nel 1959), e poi in quello attuale di via IV Novembre.

Era un uomo piccolo di statura Franco, per questo il soprannome di «barbierì», inconfondibile la sua barba bianca; grande di cuore e umanità, nei confronti di tutti coloro che lo avvicinavano, ovviamente primi fra tutti i suoi clienti. Uomo mite, anche se il divertimento era assicurato grazie alle sue battute sempre pronte, alle barzellette che amava raccontare e ad una innata allegria.

Un tratto che portava anche nelle case delle persone ammalate e anziane come ai nonni della casa di riposo, dove prestava servizio nella pausa pranzo a titolo di volontariato. Amava il suo lavoro in modo viscerale, tant’è che i suoi clienti storici li seguiva ancora lui. L’ultimo saluto a Franco domani alle 9,30 nella parrocchiale di S. Giovanni Battista.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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