Acqua, il referendum costa 2 milioni ma il Broletto non ha soldi

Delibera approvata con l'astensione del centrodestra, ma la Provincia prende tempo
© www.giornaledibrescia.it
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Alla fine la delibera è stata approvata con i voti del Pd, quello di Provincia Bene Comune e l’astensione del centrodestra.

Ma in quel via libera ci sono posizioni opposte, chi ha promosso il referendum e chi lo ritiene «inutile» e «sbagliato». Per ora però la Provincia prende tempo.

Per sapere se i cittadini bresciani saranno chiamati a esprimersi sull’acqua pubblica bisognerà aspettare la risposta del Viminale (il presidente Pier Luigi Mottinelli ha chiesto che venga accorpato alle Politiche) e soprattutto il bilancio 2018, «congelato» in attesa di risposte da Roma.

Oggi il Broletto ha uno squilibrio di 20 milioni e il referendum provinciale costerà 1,8 milioni in caso di accorpamento, più di 3,6 se si voterà in autonomia.

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