Acqua, i due modelli: stesse tariffe, col misto s’investe di più
Vale 429 milioni il subentro di Acque Bresciane ad A2A. Con il partner privato lavori in più per 173 milioni
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Si deve decidere la natura della società che gestisce acquedotto, depurazione, fognatura - © www.giornaledibrescia.it
Il confronto è solo all’inizio. Ma ora si gioca a carte scoperte. E le carte dicono che se entrambi i modelli per la gestione del ciclo idrico (misto pubblico-privato e 100% pubblico) sono validi, a parità di aumento delle bollette, il misto garantisce più investimenti. E la Provincia di Brescia ha un forte bisogno di interventi per ridurre le perdite degli acquedotti e realizzare depuratori così da evitare le multe di Bruxelles e salvaguardare le acque di fiumi e laghi. La vicenda Il modello mi
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