Accusato di violenza, assolto dopo tre mesi in cella

Assoluzione per un commerciante residente nel Cremonese: «Chiedo i danni»
Un cliente fermo in auto mentre parla con una prostituta - New Eden Group © www.giornaledibrescia.it
Un cliente fermo in auto mentre parla con una prostituta - New Eden Group © www.giornaledibrescia.it
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Ha trascorso tre mesi in cella nel settore del carcere di Pavia riservato ai responsabili di reati sessuali. Il pm in aula aveva chiesto la condanna a cinque anni e quattro mesi. Ieri mattina A.G., commerciante residente nel Cremonese, è stato assolto. Per contraddittorietà della prova. La vittima non è stata ritenuta sufficientemente credibile.

«È la fine di un incubo per il mio assistito» commenta l’avvocato Mattia Guarneri, legale del commerciante che ha assistito ad ogni fase del processo. E che ora va al contrattacco: «Chiederemo il risarcimento per i danni patiti».

Il commerciante, in passato finito nei guai per bancarotta fraudolenta con le Fiamme gialle, era stato arrestato a settembre con l’accusa di aver violentato mesi prima una prostituta fatta salire in auto nella zona di via Mandolossa.

Fu la donna a denunciarlo dieci giorni dopo, raccontando anche di essere stata derubata del cellulare. «Mi impediva di scendere dall’auto perchè aveva bloccato le portiere». Ma i legali sono riusciti a dimostrare che la sera incriminata l'uomo era al volante di una vettura che non aveva un sistema per bloccare le portiere.

 

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