Accoglienza dei profughi, Maroni chiede chiarezza ai prefetti

Una nuova lettera alle prefetture torna ad accendere il dibattito sull'accoglienza dei profughi. A scriverla è il governatore della Lombardia, Roberto Maroni, per conoscere quante persone arriveranno, quali siano le strutture utilizzate e se siano idonee all'accoglienza.

L’iniziativa è legata alle graduatorie dei centri convenzionati: dopo il bando aperto dalla Prefettura, nelle prossime ore anche a Brescia saranno aperte le buste con le candidature di enti pubblici e privati con alloggi idonei ad accogliere i migranti. Sarà così stilato l’elenco delle strutture coinvolte, una lista che le associazioni che si occupano di smistare le persone in arrivo a Brescia chiedono da tempo. 

Maroni, a Brescia per l'assemblea del Gruppo giovani di Aib, va però oltre l’emergenza di questi giorni e al premier Renzi chiede di spendersi sul panorama internazionale. 

Il presidente della Regione aveva polemizzato duramente nei giorni scorsi con il governo sulla gestione dell'accoglienza, arrivando a minacciare tagli ai comuni che ospitano i migranti. Dichiarazioni che avevano suscitato le critiche della Diocesi di Brescia.