Accese un fumogeno al Rigamonti, daspo di un anno per una tifosa
Un daspo di un anno è stato emesso dal questore di Brescia nei confronti di una tifosa ventenne delle rondinelle, che la Polizia ritiene responsabile dell’accensione di un fumogeno durante la partita dello scorso 5 dicembre con il Monza allo stadio Rigamonti. Analogo provvedimento, ma della durata di due anni, nei confronti di un 26enne che aveva lanciato una bottiglia di vetro contro il pullman in transito dei tifosi del Pisa. Il fatto è accaduto il 26 novembre.
Dei due provvedimenti rende conto una nota della Questura, che chiarisce anche: «Oltre allo stadio per assistere alle partite del Brescia, i giovani non potranno recarsi altresì in tutti i luoghi o stadi ed impianti sportivi sul territorio nazionale o all’estero, ove si svolgono manifestazioni, compresi gli allenamenti, di qualsiasi livello agonistico di qualsiasi sport. In particolare, non potranno accedere negli impianti e non potranno sostare, durante l'afflusso e il deflusso (da 3 ore prima e sino a 3 ore dopo), nei luoghi antistanti gli impianti, gli stadi, alle stazioni ferroviarie, alle stazioni di autolinee, alle metropolitane, agli scali aerei e portuali, ai caselli ed alle aree di servizio autostradali ed agli altri luoghi comunque interessati alla sosta, al transito o al trasporto di coloro che partecipano od assistono alle medesime competizioni sportive».
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