A2A: «Le ecoballe campane non arriveranno a Brescia»
Le ecoballe campane non arriveranno a Brescia. A metterlo nero su bianco è stato il presidente di A2A, Giovanni Valotti, dopo la notizia sulla partecipazione della multiutility alla gara per lo smaltimento dei rifiuti accumulati durante l’emergenza spazzatura in Campania.
La conferma della candidatura di A2A era stata data proprio ieri dall’assessore all’Ambiente Gianluigi Fondra durante il consiglio comunale, rispondendo a un’interrogazione di Nini Ferrari.
Tra gli impianti presi in considerazione dal bando della Regione Campania vi sono gli inceneritori con sistema di cogenerazione di energia, come quello bresciano, collocati in Italia e oltre confine. L’ipotesi che le ecoballe potessero arrivare in città aveva già sollevato le prime polemiche e reazioni preoccupate.
Il sindaco Emilio Del Bono aveva inviato nei giorni scorsi una nota all’azienda in cui si diceva contrario ad ulteriori conferimenti della spazzatura campana in via Codignole.
Dalla sede di A2A, però, è arrivata una rassicurazione: le ecoballe non raggiungeranno Brescia. Una scelta dettata anche dal fatto che la capacità del termoutilizzatore è già satura.
Attualmente brucia in media tra le 700mila e le 800mila tonnellate di rifiuti annui, provenienti anche da altre regioni, Campania compresa.
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