A2A e debiti: veleni e tensione in Consiglio comunale

Clima teso lunedì in aula per un Consiglio comunale all’insegna della bagarre tra maggioranza e opposizione. In particolare le minoranze hanno puntato il dito su A2A e sulla vendita, non ancora perfezionata, del 2,5% delle azioni del Comune di Brescia e sulla penale da 15 milioni di euro pagata dal Comune per il debito fuori Bilancio.

 

«Le alienazioni del 2,5% rispettano il deliberato del consiglio - ha ribattuto secco il sindaco Del Bono -. Ora  A2A sta lavorando al piano industriale e quanto agli intendimenti sulla società siamo stati chiari».

 

Nell’accesa discussione è finito anche... un bacio tra Biancaneve e una principessa Disney. I primi sussulti dell’assemblea si infatti sono registrati in seguito all’intervento di Nicola Gallizioli (capogruppo Lega Nord) che ha chiesto «di mettere in discussione l’interrogazione su quanto pubblicato dal vicesindaco Laura Castelletti sul proprio blog, ovvero il post in cui è ritratto un bacio tra due donne. Trovo inopportuno che un membro della Giunta sostenga simili posizioni: è una forma di discriminazione nei confronti di chi, come noi, crede nella famiglia tradizionale».

 

Un guanto di sfida non raccolto dall’aula, se non per un breve intervento di Francesca Parmigiani (in maggioranza con «Al lavoro con Brescia»). La quale, annunciando il voto contro la richiesta di aggiungere l’interrogazione all’ordine del giorno, ha ammesso che l’avrebbe discussa volentieri.

 

Il racconto del Consiglio comunale tra veleni e accuse nel Giornale di Brescia in edicola oggi, martedì 27 gennaio. Qui si può scaricare la versione digitale.