A tu per tu coi ladri: rapinate nonna e nipote

Tre i banditi entrati in azione in una villetta a ridosso delle cave di marmo, in pochi minuti sono fuggiti con il contenuto della cassaforte
La casa di Botticino Mattina presa di mira dai rapinatori
La casa di Botticino Mattina presa di mira dai rapinatori
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Hanno fatto male i conti: in base ai sopralluoghi dei giorni precedenti, in casa non avrebbe dovuto esserci nessuno. Invece, quando i tre malviventi sono entrati nella villetta di Calango, a ridosso delle cave di marmo di Botticino Mattina, si sono trovati di fronte la figlia 26enne dei proprietari di casa e l'anziana nonna 87enne.

I tre avevano aspettato che i proprietari uscissero per andare al lavoro e introdursi così nell'abitazione. Quando si sono ritrovati faccia a faccia con le due donne, hanno minacciato la ragazza con un cacciavite, facendosi dire dove era la cassaforte.

In pochi minuti i tre, con guanti e passamontagna, probabilmente dell'Est Europa, hanno preso 4mila euro in contanti, gioielli, libretti al portatore, bancomat e blocchetti degli assegni.

Sotto shock la 26enne ha chiesto aiuto alla vicina zia e ha poi chiamato i genitori. Sulla rapina indagano i carabinieri: i tre malviventi avrebbero dato nell'occhio già in passato.

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