A Napoli «clonato» il panettone di Iginio Massari

Clonato a Napoli il panettone di Iginio Massari. Il pasticcere bresciano ironizza: «Quasi quasi lo compro, così soddisfo tutte le richieste»
Alcune immagini di Iginio Massari
Alcune immagini di Iginio Massari
AA

L'ultima frontiera delle griffe clonate passa attraverso la contraffazione del panettone di Iginio Massari. Una quantità considerevole di copie del dolce natalizio, di cui Massari è un fuoriclasse, sono state intercettate a Napoli.

Interpellato sull'accaduto in mattinata dal Trio Medusa, durante la trasmissione radiofonica Chiamate Roma su Radio Deejay, il maestro pasticciere bresciano ha dichiarato: «Dicono che sono imitati solo quelli che fanno le cose particolari. E quando mi dicono così non mi arrabbio. Sennò mi dovrei arrabbiare tutte le volte. Senz'altro dalle fotografie che ho visto non è un'eccellenza, ma quasi quasi, visto la coda infinita che c'è davanti alla mia vetrina compro anch'io il clone! Ogni anno nel periodo natalizio ricevo 1.200 richieste al giorno per il mio panettone e riesco ad accontentarne un 30%».

Iginio Massari, tra i grandi della pasticceria nazionale e internazionale, negli ultimi anni è diventato un volto noto anche al grande pubblico come guest star di MasterChef Italia, fino agli ultimi successi televisivi «Natale con Iginio Massari» su Sky Uno e «Un Natale per 4», lo speciale in onda nei giorni scorsi su Cielo.
 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia