A Mompiano il tema parcheggi per universitari ha trovato una soluzione

Accordo con la Statale che estende il servizio del P1 - con 50 posti - agli studenti della Cattolica che frequentano il campus di via Garzetta
Vicino alla metro il parcheggio P1 tra via Branze e viale Europa - © www.giornaledibrescia.it
Vicino alla metro il parcheggio P1 tra via Branze e viale Europa - © www.giornaledibrescia.it
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Cinquanta posti auto del parcheggio universitario P1, situato tra via Branze e viale Europa e gestito da Brescia Mobilità, potranno essere utilizzati ogni giorno dagli studenti dell’Università Cattolica del Sacro Cuore che frequentano il campus di via della Garzetta, nel quartiere di Mompiano a nord della città.

È il risultato di un accordo tra la stessa Cattolica e l’Università degli Studi di Brescia, proprietaria del parcheggio, che ha esteso il servizio agli studenti dell’altro ateneo. Per utilizzare il parcheggio, gli interessati devono compilare un modulo disponibile online chiedendo il rilascio della tessera a Brescia Mobilità. Vantaggioso il costo che va da 0.50 euro per le prime due ore a un massimo di tre euro per tutta la giornata. C’è anche la possibilità di sottoscrivere un abbonamento mensile al costo di venti euro. Il parcheggio è utilizzabile per l’intera giornata, domenica e festivi compresi.

«I nostri studenti sono caldamente invitati a usufruire di questa nuova opportunità - dice il direttore della sede di Brescia della Cattolica, Giovanni Panzeri - per la quale ringraziamo il rettore dell’Università degli Studi, Francesco Castelli», oltre che «l’Amministrazione comunale e Brescia Mobilità per aver favorito questo accordo che ci auguriamo possa essere positivamente accolto dai residenti della zona di Mompiano».

Com’è noto, infatti, nei mesi scorsi si erano registrate tensioni tra residenti che lamentavano difficoltà a parcheggiare per strada vicino a casa da quando gli studenti della Cattolica avevano cominciato a frequentare il campus inaugurato nel quartiere nel settembre del 2021. Addirittura erano stati segnalati alcuni atti deprecabili come il taglio di gomme ad auto degli universitari regolarmente parcheggiate. Atti dai quali aveva preso le distanze il presidente del Consiglio di quartiere e che dopo Natale non si sarebbero più verificati. Nel frattempo l’Assessorato comunale si era impegnato affinché gli studenti della Cattolica potessero utilizzare a condizioni vantaggiose il parcheggio di proprietà della Statale: missione ora compiuta.

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