A Brescia sequestrati dalla Guardia di Finanza 6mila capi di abbigliamento
Commercializzati in città da un grossista di origine cinese, erano tutti privi di etichette
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La Guardia di Finanza di Brescia ha sequestrato 6.054 capi di abbigliamento femminili, commercializzati in città da un grossista di origine cinese.
In particolare, i prodotti, costituiti da camicie, abiti, pantaloni, gonne e maglie, sono risultati privi di idonea etichettatura recante il nome o la ragione sociale dell'importatore o del produttore e l'indicazione corretta della composizione fibrosa dei tessuti utilizzati.
Per tali violazioni, oltre al sequestro amministrativo dei capi di abbigliamento, sono state contestate al grossista sanzioni per oltre 3.300 euro.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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