A Brescia seimila Nasi rossi per il pronto soccorso pediatrico
Divertirsi sì, ma seriamente. Oltre seimila clown ieri sera hanno invaso la città per la terza edizione della corsa dei Nasi rossi, manifestazione podistica non competitiva promossa dall’associazione Dutùr Kaos per raccogliere fondi a favore del pronto soccorso pediatrico dell’ospedale Civile di Brescia.
L’obiettivo è ambizioso: si vuole acquistare un ecografo, un elettrocardiografo che consente la trasmissione immediata del tracciato alla cardiochirurgia e una barella amagnetica compatibile con la risonanza nucleare, tutto calibrato a misura di bambino.
La cifra da raggiungere - circa 50mila euro - è considerevole, ma la grande partecipazione dei bresciani fa ben sperare sul raggiungimento del tetto prefissato e le spese organizzative sono state coperte dagli sponsor, in modo che tutte le quote di iscrizione (3 o 10 euro a persona) confluiscano nei fondi per il pronto soccorso pediatrico del Civile, che accoglie ogni anno 35mila piccoli pazienti ed è, per numero di accessi, il primo in Lombardia.
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