A Brescia le manifestazioni a sostegno della pace in Ucraina

Dopo le manifestazioni degli ultimi giorni - la prima, giovedì, in piazza Paolo VI, la seconda ieri sera in piazza del Mercato - continuano anche oggi in città gli appuntamenti a sostegno della pace in Russia e in Ucraina. Incontri proposti da svariate associazioni e movimenti per esprimere vicinanza alla popolazione coinvolta in prima linea e a coloro che da lontano - come nel caso dei circa 8mila ucraini presenti nel Bresciano - che seguono con apprensione il susseguirsi degli eventi. 

Un'ora di silenzio per la pace

Nel pomeriggio, dalle 16 alle 17, circa 300 persone si sono ritrovate in Largo Formentone, rispondendo a un appello del Movimento Nonviolento Brescia, per dedicare un’ora della loro giornata all’Ucraina. «Facciamo nostre le voci che si levano dalle popolazioni ucraine, da una terra divisa e contesa» si legge nella locandina diffusa per promuovere la partecipazione.

«Condanniamo l'azione militare iniziata in Ucraina. Ancora una volta si sceglie la follia della guerra, i cui impatti più devastanti ricadranno sui civili e le popolazioni inermi, per colpa di sete di potere, di rivendicazioni nazionaliste, di interessi particolari soprattutto legati al profitto armato. Formuliamo massima solidarietà alle popolazioni coinvolte e sostiene tutti gli sforzi della società civile pacifista in Ucraina e Russia per arrivare ad una cessazione immediata delle ostilità e poi intraprendere una strada di vera pace e riconciliazione».

Presidio per la pace: lunedì in piazza Loggia 

È in programma per lunedì 28 dalle 18.30 in piazza Loggia il presidio «No alla guerra in Ucraina» promosso dalla Cgil bresciana. Numerosissime le realtà che hanno deciso di partecipare.