A Brescia arriva il Festival internazionale dell'educazione

Un evento internazionale che parte da una piazza glocal come quella di Brescia e che saprà farsi portavoce della vocazione all’educazione della città: dal 4 all’8 ottobre, nell’ambito dell’anno da Capitale italiana della Cultura, arriva il Festival internazionale dell’educazione.

Laboratori per bambini e genitori, mostre, spettacoli, talk, lecture e approfondimenti speciali legati al mondo dell’istruzione accenderanno la città nel tema delle «Comunità educative».

Perché questo festival

«Siamo in un momento importante per la nostra città - ha commentato Domenico Simeone, preside della facoltà di Lettere e filosofia dell’Università Cattolica -. Essere Capitale ci spinge a mantenere le nostre radici locali e ad aprirci contemporaneamente al mondo. Il festival è opportunità per tutti di mettere in gioco talenti e stimoli». Insieme all’Università Cattolica, in prima fila nell’organizzazione c’è la Fondazione Brescia Musei: «La nostra città - ha osservato la presidente Francesca Bazoli - ha storicamente una forte vocazione all’educazione: sia essa civica, di governo, o altro ancora. Siamo entusiasti di questo progetto». Una tradizione educativa sottolineata da tutti gli attori del progetto: Felice Scalvini, presidente della Fondazione Asm, Giorgio Riva, direttore del gruppo editoriale La Scuola Sei, Giancarlo Turati, presidente di innexHub, Cinzia Pollio, direttrice generale di Fondazione Aib, e Giovanni Pasini, consigliere delegato di Feralpi group, sponsor dell’evento.

Alla presentazione del calendario, avvenuta ieri a palazzo Loggia, non sono mancate le parole dell’Amministrazione comunale, portate dall’assessora alle Politiche Educative Anna Frattini: «L’idea di questo evento è sorta in tempo di pandemia, quando abitudini ed esigenze educative sono mutate: tema che resta attuale nella complessa relazione tra tempi della famiglia, della scuola e del lavoro».

Il calendario

La kermesse prende dunque il via mercoledì 4 ottobre: ai vari eventi pomeridiani seguirà la cerimonia nel salone Vanvitelliano a palazzo Loggia. Tra i diversi momenti (per tutti è necessaria la prenotazione sul sito, dove si trova anche il calendario completo degli eventi) ci saranno incontro con alcuni ospiti internazionali: i coniugi Etienne e Beverly Wenger, leader mondiali nel campo dell’apprendimento sociale, Roger François Gauthier, consulente del ministero dell’istruzione francese, Carles Hadj, ricercatore d’oltralpe, che dialogherà con Roberto Ricci, presidente di Invalsi.

Il Festival dell’educazione coprirà anche la giornata mondiale dell’insegnante (il 5 ottobre): in quella data tanti gli interventi dedicati ai docenti.