A Brescia 200 posti per chi non ha un tetto
La colonnina di mercurio continua a mantenersi diversi gradi sotto lo zero a Brescia come altrove. A patire più degli altri le conseguenze del gelo è chi non ha quattro mura dove vivere e dormire.
Un primo aiuto ai senzatetto bresciani nei mesi invernali è offerto dal progetto «Emergenza Freddo», messo in campo dal Comune in collaborazione con la Diocesi e Caritas di Brescia.
In totale sono più di 200 i posti letto disponibili nelle diverse strutture della città.
Sessantacinque quelli allestiti nella struttura comunale Casa San Martino di via Rose 14 bis (le richieste possono essere presentate allo sportello di Progetto strada in via Lupi di Toscana 2, a L'Angolo di via Morosini 20 o alla cooperativa Accoglienza migranti di via Sostegno 11) insieme ai 15 del dormitorio di via Marchetti (l'ingresso è previsto nella fascia oraria che va dalle ore 20 alle 21.30).
A questi posti sono da aggiungere i 57 del dormitorio San Vincenzo De' Paoli, in contrada Sant'Urbano, aperto tutti i giorni dalle 18.30 (per informazioni, si può telefonare al numero 030 41362) e affiancato dalla casa per l'accoglienza femminile situata in via Gabriele Rosa 1 (tel. 030 293212).
Ogni notte l'asilo notturno San Riccardo Pampuri di via Corsica 341 dà spazio a 60 bisognosi (orario d'entrata dalle 16 alle 20, alle 19.30 per i nuovi ospiti, tel. 030 3501436).
Mentre sono sei i letti del dormitorio femminile di Casa Betel, in piazza Martiri di Belfiore (ingresso alle 20, tel. 030 48977), insieme ad altri 12 predisposti al Fatebenefratelli.
Inoltre per far fronte all'aumento delle emergenze legate al freddo, quest'anno il progetto ha potenziato il numero di posti in altri alloggi gestiti dalla parrocchia del Duomo, nei pressi della casa San Vincenzo, con ulteriori 20 letti, e della Caritas cittadina (per ricevere ulteriori informazioni su questi è possibile telefonare al numero 030 3757746).
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