A bordo di una «pagnotta» anni ’60 da Brescia al Capo di Buona Speranza
Michele Maestroni
Con un Uaz d’epoca Biemmi ha percorso 50mila chilometri per attraversare l’Africa
Cristian Biemmi - © www.giornaledibrescia.it
Prima di lui non ci aveva mai provato nessuno. Cristian Biemmi ce l’ha fatta. È partito da Brescia e in sei mesi ha raggiunto la punta estrema dell’Africa, Capo di Buona Speranza, dopo aver percorso più di 50mila chilometri e attraversato 38 Paesi. Ma a rendere il suo viaggio eccezionale è il fatto che il 46enne originario di San Polo ha fatto tutto da solo vivendo «on the road» a bordo del suo Uaz «bukhanka», un furgoncino russo degli anni ’60 a forma di pagnotta (da qui il nome). E che Biemmi
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