A 72 Comuni bresciani 32 milioni per far più belli i paesi

Dopo il boom di domande, pubblicata la graduatoria. E altri 11 sindaci sperano in ulteriori finanziamenti
Bedizzole ha ottenuto il punteggio più alto - © www.giornaledibrescia.it
Bedizzole ha ottenuto il punteggio più alto - © www.giornaledibrescia.it
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Il bando era stato letteralmente preso d’assalto. Tanto che Regione Lombardia, la scorsa estate, aveva dovuto raddoppiare la dotazione finanziaria: da 100 a 200 milioni di euro. Ora è arrivata anche la graduatoria dei progetti premiati.

Nel Bresciano si tratta di 72 Comuni che riceveranno poco più di 32 milioni di euro per iniziative di rigenerazione urbana. Con quei soldi saranno sistemati edifici pubblici, riqualificate piazze, rinnovate aree comunali. Il bando era stato pubblicato un anno fa, era rimasto aperto dal 1° febbraio al 12 marzo 2021 ed era legato a un altra procedura di rigenerazione, quella dei «borghi storici». Alla scadenza erano arrivate 774 proposte, con un contributo complessivo richiesto di circa 329 milioni di euro. Così, il 27 luglio, nell’approvare l’assestamento di bilancio, il consiglio regionale aveva varato il raddoppio dei fondi a disposizione, stanziando ulteriori 100 milioni di euro.

La mappa

Le istanze ammesse alla valutazione di merito sono poi scese a 689. Ieri Regione Lombardia ha finalmente reso nota la graduatoria, che nei prossimi giorni sarà pubblicata sul Burl. I progetti finanziati sono in tutto 467, di questi 72 sono bresciani: Bedizzole è il Comune che ha ottenuto il punteggio tecnico più alto, 88 su 100; San Zeno quello che ha il progetto più impegnativo, 3 milioni e 280mila euro. In tutto arriveranno nel nostro territorio 32 milioni e 193mila euro per finanziare progetti che valgono 53,7 milioni di euro. Il finanziamento concesso sarà a fondo perduto, fino al 100% delle spese ammissibili. L’investimento minimo previsto era di 100mila euro, mentre di mezzo milione il contributo massimo (cumulabile con eventuali altri finanziamenti pubblici, nazionali o europei).

«Questo bando - ha spiegato l’assessore regionale al territorio e urbanistica Pietro Foroni - rappresenta il risultato di uno straordinario sforzo finanziario e grande impegno di Regione Lombardia, grazie ai cospicui fondi messi a disposizione dal Piano Lombardia e all’input della Legge regionale 18/2019 sulla rigenerazione urbana. Una misura di grande valore per il nostro territorio, che abbellirà le nostre città e i nostri paesi - ha aggiunto l’assessore -. L’obiettivo è renderli più vivibili e attrattivi, anche in un'ottica di turismo culturale e avviare processi virtuosi di recupero urbano, con un impatto positivo anche sulla ripresa economica di territori duramente provati dall’emergenza Covid-19».

Com’era facile prevedere, ha specificato Foroni, sono stati numerosissimi i progetti presentati dai Comuni lombardi. «Questo denota senz’altro il grande interesse nei confronti dell’iniziativa, che va in aiuto delle nostre comunità».

Nuove risorse

La provincia più premiata è stata Bergamo (76 Comuni, finanziamenti per 33,2 milioni), seguita da Brescia, Pavia (50 Comuni, 21,2 milioni), Varese (47 Comuni, 18 milioni), Milano (36 Comuni, 15 milioni). Alcuni progetti (64), pur avendo una valutazione tecnica adeguata, non sono invece stati finanziati per mancanza di fondi, 11 nel Bresciano (Ospitaletto, Puegnago, Agnosine, Alfianello, Cimbergo, Borno, Capo di Ponte, Saviore, Angolo, Sonico, Braone). «Ci impegneremo nel prossimo assestamento al bilancio a reperire i fondi necessari allo scorrimento della graduatoria per i restanti Comuni ammissibili (con punteggio uguale o maggiore a 60)» ha rassicurato Foroni.

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