2 giugno, a Brescia tutela della salute e ambiente in primo piano
Una celebrazione della Festa della Repubblica davvero particolare quella di quest’anno, a 73 anni dal referendum che sancì l’abbandono della monarchia. Simbolico il luogo scelto – e fortemente voluto tra gli altri da Attilio Visconti, alla prima celebrazione della ricorrenza in terra bresciana nelle vesti di prefetto – vale a dire il parco La Rosa Blu di via Nullo, parco, che nasce dalla bonifica di un’area contaminata dal Pcb che ha segnato l’area a ridosso della Caffaro.
Un luogo quindi che è emblema della tutela dell’ambiente e della salute di tutta la collettività, tra gli obiettivi principali della Repubblica – come sottolineato nel suo intervento dallo stesso Visconti – propri dei valori costituenti il bagaglio di democrazia di cui il 2 giugno è simbolo.
Per la prima volta il prefetto ha voluto che alla manifestazione partecipasse anche una delegazione della Protezione civile della provincia di Brescia, che ha sfilato davanti al palco delle autorità.
Non è mancata la lettura del messaggio inviato dal Capo dello Stato, Sergio Mattarella, che ha invitato tutte le istituzioni a saper raccogliere e ascoltare le istanze del territorio e della popolazione.
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