È la Giornata per le vittime del Covid: le celebrazioni

Da oltre un anno la pandemia da coronavirus incombe a livello planetario. Per l'Italia il mese di marzo 2020 resterà come quello forse più funesto, anche se molti in queste ore rappresentano la delicatezza della fase che stiamo attraversando.

In ogni caso, molto accomuna queste ore a quelle vissute dodici mesi fa. E tanto più risulteranno toccanti i momenti commemorativi previsti per oggi, 18 marzo, Giornata nazionale per le vittime del coronavirus, l'istituzione formale della quale si è conclusa proprio ieri con il voto definitivo al Senato.

La data prescelta è quella in cui lo scorso anno i camion militari carichi di bare sfilarono per Bergamo. Proprio il capoluogo della provincia al di là dell'Oglio sarà per questo meta della visita del premier Mario Draghi, atteso alle 11.

A quell'ora, l'Anci chiede ai sindaci di tutta Italia di osservare un minuto di silenzio davanti ai rispettivi municipi (come già il 31 marzo lo scorso anno) esponendo da questi il Tricolore a mezz'asta. Appello che il sindaco di Brescia, Emilio Del Bono, ha già reso noto che intende raccogliere in piazza Loggia. È certo che anche molti altri sindaci e amministratori bresciani si assoceranno con una silenziosa presenza nel cuore dei rispettivi comuni.

Prima tuttavia Del Bono sarà al cimitero Vantiniano alle 10.30, con la vice sindaco Laura Castelletti e il vescovo di Brescia mons. Pierantonio Tremolada che impartirà la benedizione ai defunti. Sarà eseguito il «silenzio fuori ordinanza» e non è prevista la presenza del pubblico. 

All'ospedale Civile di Brescia sarà invece inaugurata alle 11.30 la scultura Eterno Marmoreo Amore dell'artista Indaco che, ospitata nei giardini della struttura, vuole celebrare il lavoro e la passione di tutti coloro che si sono impegnati in questo drammatico anno per combattere la pandemia. (L'inaugurazione sarà trasmessa in diretta streaming sul nostro sito dalle 11.30).