Zanzara tigre, con la catambra addio punture e fastidi
C’è chi si affida agli spray, chi alle creme repellenti e chi alle candele alla citronella. Ma c’è persino qualcuno che, per tenere alla larga la zanzara tigre, è arrivato a brevettare una pianta.
Lui è Giovanni Ambrogio, vivaista di Leno, il primo a importare in Italia piante di kiwi negli anni Settanta. E il primo anche a commercializzare la «Catambra», un antidoto naturale contro il fastidioso insetto estivo, grazie ad un’elevatissima concentrazione di catalpolo.
«La scoperta è stata del tutto casuale, durante una gita lungo le rive del Po, quando mi accorsi che, protetti da alcuni cespugli, i pescatori non venivano punti dalle zanzare» racconta Ambrogio, che ora coltiva la Catambra nel suo vivaio.
La pianta può raggiungere al massimo i 3,5 metri di altezza, ma la chioma si sviluppa progressivamente fino a raggiungere una superficie di 5 metri. Chi non ha un giardino può scegliere di piantare un cespuglio o un alberello, anche in vaso, in casa o sul balcone.
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