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William: "Elena mi perseguitava"

L'uomo sfregiato con l'acido dalla sua ex e da un amico ha ricostruito davanti ai giudici le settimane precedenti all'aggressione
William: "Elena mi perseguitava"
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Si sentiva perseguitato da quella ragazza che aveva deciso di lasciare. Lo ha detto anche davanti ai giudici William Pezzullo, il ragazzo di Travagliato, oggi 29enne, sfregiato con l’acido la notte tra il 19 ed il 20 settembre 2012, ridotto invalido al cento per cento, cieco, incollocabile sul lavoro.

A ridurlo così fu la ex fidanzata Elena Perotti, condannata a otto anni di carcere per quel gesto folle, compiuto in stato di gravidanza e oggi imputata in un nuovo processo in cui deve rispondere di stalking.

«Per due volte mi aveva detto di essere incinta, ma non era mai vero», ha spiegato William che, una settimana fa, si è sottoposto all’ennesimo intervento chirurgico.

Nelle due ore di testimonianza in aula ha raccontato dell’escalation di aggressioni subite, verbali e fisiche, fino alla notte drammatica della secchiata di acido che gli ha rovinato per sempre la vita. Il processo è stato aggiornato al 29 aprile: in aula ci saranno i testimoni del Pm.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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