Velodromo sotto sequestro: manca il certificato antincendio
Doccia fredda sul velodromo Fassa Bortolo di Montichiari. Ieri pomeriggio i carabinieri della locale stazione sono intervenuti, su mandato della Procura della Repubblica di Brescia per porre sotto sequestro la struttura, unico velodromo al coperto in Italia e casa della Federazione ciclistica italiana per le attività su pista.
A motivare il provvedimento l’inadeguatezza della pratica antincendio, particolare non secondario in una struttura che vede l’anello della pista costituito da migliaia di listelli di pino siberiano sostenuta da impalcature di legno.Ad aprire la vicenda che rischia di provocare un grave danno al proseguimento dell’attività è stata paradossalmente una manifestazione non legata al ciclismo, effettuata nella struttura nel mese di maggio. Per consentire lo svolgimento di una fiera del tatuaggio i vigili del fuoco avevano effettuato un sopralluogo nella struttura, un controllo si può dire di routine durante il quale però sono state rilevate alcune criticità.
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