Bassa

Vampiri in cantiere per il gasolio della Tav

Una persona è stata condannata a sei mesi per il furto di gasolio nel cantiere Tav. Il complice è fuggito.
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Dalla Brebemi alla Tav il passo è breve. Un adagio riveduto e corretto di cui farebbero bene a far tesoro i ladri di carburante che da qualche tempo hanno preso di mira i cantieri dell’Alta Velocità. Per uno dei quali i rintocchi della mezzanotte tra giovedì e venerdì hanno fatto eco al suono metallico delle manette serrate ai polsi. Merito di una pattuglia della Polstrada di Chiari che stava percorrendo la Brebemi, tratta autostradale di competenza del distaccamento dell’Ovest bresciano. Agli agenti non è sfuggita la presenza sospetta di due individui nell’adiacente cantiere della Tav, in territorio di Castrezzato. Così, lasciata l’auto di servizio in Brebemi, i poliziotti hanno scavalcato la recinzione e sono piombati a sorpresa sul duo di malintenzionati, armati di cinque taniche da 25 litri, tre delle quali già riempite di gasolio sottratto ai mezzi di cantiere. Uno dei due ladri è riuscito a dileguarsi per i campi, l’altro, un albanese di 39 anni senza fissa dimora né occupazione, è finito in cella. Ieri mattina il processo per direttissima, la convalida dell’arresto e la condanna a sei mesi di reclusione e a 120 euro di multa. Salvo la remissione in libertà a termini di legge. g. gal.

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