Bassa

Una vetrina per i resti della chiesetta di San Zeno

Raccolti oltre 45mila frammenti dell'edificio demolito nel 1830: 400 potranno essere esposti al pubblico
Reperti sul colle di San Zeno
Reperti sul colle di San Zeno
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I reperti della chiesetta di San Zeno, pezzi della storia archeologica di Montichiari, saranno conservati ed esposti al pubblico. Contemporaneamente, verranno studiati dagli archeologi.

Si tratta di migliaia di pezzi archeologici recuperati da quel che resta dell’edificio sacro, demolito nel 1830 e del quale si erano perse le tracce, fino alla scoperta e allo studio del Gam, il Gruppo archeologico monteclarense. Attualmente è in corso il censimento da parte di un’archeologa degli oltre 45mila pezzi recuperati, di cui oltre 400 integri e, dunque, adatti all’esposizione.

LA STORIA ARCHEOLOGICA DI MONTICHIARI

Sul pendio della collina di San Zeno sono visibili tracce dalle quali gli archeologi sono risaliti alla costruzione della chiesetta. Frammenti di intonaco e pietre sono stati ritrovati sul versante nord del colle di San Zeno ed entreranno negli studi dell’archeologia monteclarense.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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