Una poesia dal cielo per il primo giorno di scuola
Un palloncino giallo adagiato sul pianerottolo, legata al filo una pergamena rossa con una poesia sulla scuola. A trovarlo una famiglia di Brembo, frazione di Dalmine, alle porte di Bergamo.
Un regalo alla vigilia del primo giorno di scuola di Mirko, che oggi ha iniziato una nuova avventura alla scuola primaria raccontando l'inaspettata sorpresa.
Una sopresa arrivata da Urago d'Oglio, come ha ricostruito la mamma del bambino, Nicoletta: in calce alla poesia, infatti, c'è il nome del paese bresciano che domenica ha inaugurato la nuova scuola primaria con una festa colorata, appunto, da palloncini gialli e pergamene rosse.
Oltre al nome del paese, c'è anche il nome dell'autore del lavoretto, Gabriele, che ora la famiglia di Brembo di Dalmine vorrebbe contattare. E chissà che da un palloncino volato per chilometri sulla pianura bergamasca non possa nascere un'amicizia tra due bimbi, piccoli e studenti.
Ecco la poesia:
La scuola è come un albero, è chioma ed è radice?
La scuola è come un nonno, è chi ascolta e chi dice
La scuola è come un mare, è onda ed è brezza
La scuola è come il cuore, è domanda e certezza
La scuola è come il cielo, è vento ed è quiete
La scuola è come un circo, è acrobata ed è rete
La scuola è come fiaba, è drago, è mago, è re
La scuola è come il mondo, la scuola è come me.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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