Bassa

Un regalo da uno sconosciuto per una nicchia vuota in centro a Ghedi

Un tempo dava riparo ad una figura sacra e ora accoglie un bassorilievo raffigurante la Madonna
La nicchia. Qui è stata posta la Madonna con bambino
La nicchia. Qui è stata posta la Madonna con bambino
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Là dove c’era un’immagine sacra, poi svanita nelle pieghe del tempo, ora c’è una Madonna col Bambino. «Abbiamo messo l’immagine al suo posto - dice Osvaldo Scalvenzi, presidente della Bcc Agrobresciano -. Un piccolo gesto, che però consente di riannodare un filo della nostra storia e della devozione popolare».

Ma ripercorriamo la storia: a Ghedi, all’angolo tra Piazza Roma e via Fabio Filzi, proprio sopra il negozio dove lavorava il barbiere Pezzali, c’è una piccola nicchia in pietra e mattoni che, a quanto pare, un tempo dava riparo a una figura sacra. Stiamo sul «si dice» perché, in effetti, di quella forma di devozione popolare pochi s’erano mai accorti. E siccome (quasi) nessuno sapeva della sua esistenza, nessuno s’era fatto avanti per chiedere spiegazioni quando l’immagine era sparita.

Il racconto

Qualche settimana fa, un signore di Brescia, di cui si ignora il nome, passa di lì, alza gli occhi al cielo e vede la nicchia vuota. L’uomo entra nella vicina pizzeria La Scala e, rivolgendosi a Giovanna, titolare dell’esercizio, fa una considerazione («In quella nicchia dovrebbe esserci una Madonna»). Giovanna, che al pari di tanti ghedesi non aveva mai notato la nicchia, risponde allargando le braccia. Poi la domanda dello sconosciuto: «Chi è il proprietario del muro?». Pronta, qui, la risposta della titolare dell’attività: «La Bcc Agrobresciano». Con un sorriso di commiato, il signore si allontana. Pochi minuti dopo si ripresenta con un bassorilievo in gesso, raffigurante una Madonna con in braccio un Bambino. Senza tanti preamboli lo mette nelle mani di Giovanna con un perentorio «Ci pensi lei». Poi, dopo aver aggiunto «quando passerò di qui pregherò per voi», saluta e se ne va. «Sono rimasta senza parole – racconta Giovanna -: lì, impietrita, con la Madonna tra le braccia. Non sapendo cosa fare, sono andata all’Agrobresciano e ho consegnato il bassorilievo, ripetendo le parole dell’ignoto donatore: pensateci voi». La Bcc è stata veloce: pochi giorni dopo, la nicchia non era più vuota, ma accoglieva la Madonna col Bambino.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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