«Un albero ci è caduto davanti, l'altro alle nostre spalle»
«Un albero ci è caduto davanti, l'altro alle nostre spalle». Le foto scattate dall'interno dell'abitacolo della vettura in cui sono rimasti di fatto in trappola confermano l'accaduto. A raccontare questa storia di scampato pericolo e per fortuna a lieto fine sono Sonia e Fabio, una coppia che ieri alle 19, quando il maltempo ha scatenato la sua furia, si trovavano a bordo della loro auto assieme alla mamma di lei, signora Pierina, nell'abitato di Meano, frazione di Corzano.
«Mio marito ha frenato appena in tempo - racconta Sonia - quando si è accorto che una pianta stava per cadere a terra. L'albero è caduto a mezzo metro dal muso della nostra auto. A quel punto abbiamo cercando di allontanarci facendo retromarcia». Ma in un amen ecco che un'altra pianta si schianta a terra a pochi centimetri dal bagagliaio della stessa vettura.
Ecco quindi i tre malcapitati, incredibilmente incolumi ma in trappola. «Abbiamo dovuto chiamare i Vigili del Fuoco volontari di Orzinuovi perché ci liberassero: eravamo bloccati tra le due piante» assicurano i sopravvissuti, che proprio per i pompieri orceani esprimono parole di assoluta riconoscenza e gratitudine.
Purtroppo non a tutti ieri è andata altrettanto bene: un albero ha sfiorato un'auto a Manerbio, dove un tetto strappato da una palazzina è caduto addosso ad un'altra vettura. Il vento ha poi sbalzato in un fosso una vettura fra Ghedi e Borgo San Giacomo, mentre il dramma si è compiuto a Urago d'Oglio, dove due fratelli sono morti travolti da un albero abbattutosi.
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