Uccisa davanti ai figli, «avevano appuntamento per separarsi»
«Ha confermato quanto già riferito in interrogatorio venerdì notte dopo il delitto. Ha raccontato di mesi di tensione con la moglie, con la quale il giorno dopo sarebbe dovuto andare da un avvocato per la separazione. Non sa spiegarsi quel gesto». Lo ha detto l'avvocato Gianbattista Scalvi al termine dell'interrogatorio di convalida del fermo di Gianluca Lupi, il 41enne che venerdì sera a Milzano ha ucciso a coltellate la moglie di 39 anni alla presenza dei tre figli minori, a casa.
L'interrogatorio si è svolto agli Spedali Civili di Brescia, dove l'uomo è stato trasferito per via delle sue condizioni psicofisiche, come stabilito dei medici del carcere di Brescia. In giornata dovrebbe arrivare la decisione del gip sulla convalida del fermo.
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