Terrorismo, udienza slitta per questioni di sicurezza

Un trasferimento da un carcere di massima sicurezza ad un altro alla vigilia del processo per terrorismo. L’’udienza che viene rinviata per timori sulla sicurezza. Cronaca di quanto accaduto tra Reggio Calabria e Milano dove era previsto l’udienza, davanti alla Corte d’Assise, a carico di Muhammad Waqas, pakistano, e di Lassaad Briki, tunisino, arrestati lo scorso 22 luglio a Manerbio con l'accusa di terrorismo internazionale.
I due presunti jihadisti che al telefono avevano manifestato l’intenzione di compiere un attentato alla base militare di Ghedi. Il processo però non c’è stato: Ufficialmente per malattia di un giudice, ma pare che alla base del rinvio ci siano stati motivi di sicurezza.
I due arrestati sono stati traferiti solo pochi giorni fa dal carcere di Rossano Calabro, dove sono detenuti gli accusati di terrorismo. a quello di Nuoro.
Un trasferimento dettato per il clima ambientale pesante attorno ai due che tra l’altro erano detenuti nella stessa cella. Da qui poi anche la decisione di rinviare l’udienza in agenda ieri. A data da destinarsi.
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